Buongiorno a tutti,
l'argomento di oggi è: sicurezza per la posta elettronica
Basta questo dato per capire come sia fondamentale controllare correttamente la posta in arrivo, usando prima di tutto un atteggiamento responsabile ed utilizzando ovviamente un programma antivirus.
Se il pc fosse vittima di un virus, potrebbe essere utilizzato a sua volta per inviare massivamente e-mail ed infettare altri computer, utilizzando, in alcuni casi, l’indirizzo di posta ed i contatti presenti in rubrica. Questo traffico anomalo, soprattutto se non è fermato in tempo, può far inserire l'indirizzo e-mail ed il server di posta nelle black-list (liste nere).
Il consiglio è quello di non aprire gli allegati ai messaggi di posta elettronica, se non si conosce il mittente o se non si è sicuri, verificando il tipo di documento:
-non aprire tutti i documenti che arrivano con estensione tipo: .EXE, .BAT, .PIF, .JS o con doppia estensione tipo: .BAT.DOC
-generalmente diffidare di tutti i documenti apribili da word (estensione: .RTF, .DOC) spediti da sconosciuti
-tutti gli altri documenti con estensioni sconosciute
-tutti i documenti recapitati da mittenti che il programma di posta non riesce a identificare. In questo caso il campo "mittente" si presenta vuoto
-tutti quei messaggi che arrivano da amici ma che presentano anomalie, come ad esempio testo in inglese quando normalmente il conoscente ci scrive in lingua italiana
-e-mail con testi incongrui, privi di significato o viceversa e-mail che hanno una parte di testo con apparente significato ma non collegabile ad accordi o situazioni riferite al mittente
-messaggi che invitano ad aprire il documento in allegato
-documenti in allegato spediti da persone che non conosciamo direttamente
-comunicazioni da parte della nostra struttura, Banche, Enti e/o fornitori di servizio che invitano ad inserire la propria password in riquadri o premere pulsanti a video.
-anche immagini, filmati, documenti di word recapitati da persone conosciute devono essere comunque scansionati e valutati
In questa attività ci viene in aiuto l’antivirus che, come ad esempio Eset Endpoint Security, controlla il traffico delle e-mail in ingresso e uscita per intercettare quelle con virus conosciuti e rimuoverne il contenuto pericoloso.In particolare Eset ha anche una soluzione che consente di individuare nuove e non ancora identificate forme di minacceusando una sandbox in Cloud: un'area sicura in cloud che simula il comportamento dell’utente e che permette di verificare il campione in esame.
Piattaforma di protezione ESET | |
Sandbox basata su cloud |
Se sei interessato ad una soluzione antivirus efficace e adeguata, ci puoi contattare e dopo un’analisi gratuita, saremo in grado di proporti la soluzione adatta alle tue necessità.
Riferimenti: telefono 0163 835 328 – email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
SPEDI s.r.l. è rivenditore certificato ESET
Restiamo a Vostra disposizione per approfondire questi argomenti.
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Settimana prossima parleremo di soluzioni ESET